mercoledì 28 novembre 2018

Cereali minori e pranzi per due





Quando si inizia uno svezzamento che definiremo “tradizionale” (anche se questo è un concetto decisamente superato), si inizia pensando di dover acquistare farine speciali o prodotti appositamente studiati per l’infanzia.
Poche sono le mamme che di fatto utilizzano i cereali (quelli in chicco) per l’alimentazione dei bambini, con questo secondo post volevo semplicemente farvi vedere come organizzandosi ancora una volta con il pranzo mamma e bambino possono mangiare insieme gli stessi cibi.
In questo caso ho scelto un cereale minore, il miglio che anticamente faceva parte della nostra cultura ma che oggi è quasi del tutto scomparso dalle nostre tavole.
Il miglio che potete trovare anche decorticato è decisamente molto digeribile perciò indicato per l’alimentazione dei piccoli. 


Miglio zucca e piselli 

Per la mamma
80 gr di Miglio 
40 gr di piselli (freschi o surgelati)
50 gr di zucca
20 gr di fagiolini
10 gr di olio Evo
sale q.b.
spezie ed erbe aromatiche a piacere

Per il bimbo
30 gr di Miglio
15-20 gr di piselli
20 gr di zucca
5 gr di olio Evo




Procedimento:
La prima cosa da fare e risciacquare molto bene il Miglio, dopodichè lessatelo in acqua calda (il doppio rispetto alla dose di cereale), avendo cura di far assorbire tutto il liquido, senza scolare.
Per la cottura del miglio ci vogliono circa 15-20 minuti e non è necessario l’ammollo.
Nel frattempo ponete in cottura nel Baby Menu NUK i piselli (freschi o surgelati) e la zucca, e qualche fagiolino.
Al segnale acustico del timer del Baby Menu NUK estrarre il contenitore con le verdure e i piselli cotti a vapore, versare in un piatto la quantità per il condimento del Miglio della mamma, il restante andrà inserito nel bicchiere del Baby Menu NUK (dopo aver tolto l’acqua di cottura), aggiungere il Miglio ben cotto del bambino e azionare il frullatore per uniformare la consistenza.





Il piatto della mamma va completato e aggiustato con l’aggiunta di olio, sale, spezie ed erbe aromatiche a piacere
Il piatto del bambino invece avrà solo l’aggiunta di olio.
Stesso menù, consistenze diverse, si può fare!

La possibilità di creare ricette di questo genere sono infinite, potete inserire pesce da cucinare al vapore (che però poi vi consiglio di dare a parte appena il bambino acquista un pò di abilità con le consistenze), aggiungere della ricotta fresca in fase di frullatura ecc.
In un’unica preparazione la mamma e il bambino possono mangiare insieme, via via che il bambino acquisirà competenze maggiori si potrà passare alla minor frullatura (il Baby Menu NUK infatti prevede 2 velocità di frullatura) questo per abituare via via il piccolo a consistenze più solide.

Spero con questi due post di esservi stata d’aiuto nel capire che l’alimentazione mamma-bambino è possibile e facile.
Se vi siete persi il post precedente potete cliccare qui e leggerlo.

E vi auguro come sempre una sana alimentazione ricca di gusto e colore.



Post in collaborazione con NUK

Foto di Andrea Signori

mercoledì 21 novembre 2018

Menù Settimanale Personalizzato

E' da tanto tempo che non uso il blog come mezzo di comunicazione, dove scrivere articoli e post, solitamente sfrutto più il mezzo Instagram che mi permette di essere più diretta e veloce, mi sono però resa conto che per alcune cose è necessario soprattutto dopo che instagram ultimamente mi ha fatto alcuni scherzi come ad esempio non lasciare in evidenza stories importantissime che mi erano costate tempo e fatica, che forse è il caso di ritornare al buon vecchio blog che non ti abbandona mai (più o meno perché anche questa è una realtà virtuale decisamente instabile, ma tant'è a qualcosa bisogna pur affidarsi!)

Quindi da oggi il mio impegno è quello di scrivere di più qui o almeno di farlo per le cose davvero importanti.

Quando mesi fa ho postato delle stories relative alla programmazione del menù settimanale ho ricevuto tantissime richieste e complimenti, chiaro segnale che l'argomento era molto sentito e che per fortuna sono riuscita a spiegarmi bene visto che in molte mi avete scritto che grazie a queste stories avete totalmente cambiato il vostro modo di programmare il menù settimanale.

Le stories che trovate ancora in evidenza alla voce "menù scolastico" spiegano come riuscire a bilanciare il menù proposto dalla scuola con la cena che i genitori devono preparare. Vi davo suggerimenti pratici sulla pianificazione ed eventuali correzioni.

Ho poi voluto farne una versione anche per quelle persone che non hanno figli e che quindi devono pianificare il menù pranzo e cena, trovate le stories salvate in evidenza sotto la voce "pianificazione menù".

Però ci sono ancora molte persone che hanno difficoltà a capire come funziona bene il meccanismo o che non si sentono sicure nel farlo da sole o che spesso mi chiedono di fargli una sorta di "revisione" e così, ho pensato di aiutare chi ha difficoltà in tal senso con un servizio di consulenza personalizzato.

La creazione di un menù settimanale (basato su 4 settimane) che tenga conto del menù dei vostri figli a scuola e delle vostre abitudini alimentari familiari ma che al contempo vi spinga a migliorare la vostra alimentazione con l'inserimento di piatti bilanciati per tutta la famiglia.

Nasce così il servizio di menù personalizzato che da oggi potete richiedermi alla seguente mail:
menupersonalizzato@gmail.com

Questo però è un lavoro che ho deciso di non fare da sola, perché fermamente convinta da sempre che il lavoro di squadra sia sempre la scelta vincente, in questa impresa mi farò dunque aiutare dalla bravissima Gaia (Foodblogger e pasticcera), ho scelto lei per un motivo ben preciso, perché ha un anima green e perché questo mi aiuterà a proporvi ricette e piatti a base vegetale e non.
La maggior parte delle persone che mi segue non ha difficoltà nel portare in tavola i piatti conosciuti della nostra tradizione, non sarò di certo io a spiegarvi come preparare la classica fettina ai ferri, o l'ancor più classico spezzatino di manzo, ma la vera sfida è oggi riuscire ad integrare questi  piatti con quelli dal mondo vegetale perché è proprio li che si trova la maggior difficoltà ed è qui che interviene la bravissima Gaia con le sue proposte menù che saranno da me valutate e avvallate.

I menù verranno formulati tenendo in considerazione le vostre esigenze e abitudini familiare e sulla base delle risposte ad un questionario che vi invieremo.

Vi invito però prima di scrivere la mail a leggere il post di Gaia dove vi verrà spiegato passo per passo come abbiamo pensato questo servizio e come si svolge nella pratica.

E per farvi meglio capire come funzionerà abbiamo infatti  pensato di analizzare un menu che ci è stato inviato da una di voi, a cui abbiamo abbinato ben 2 cene bilanciate (una in versione veg e una onnivora), inserendo commenti e note del caso in modo che possiate comunque prendere spunto per i vostri menù.

Spero di aver fatto cosa gradita a tutte le persone che in questi mesi mi hanno scritto richiedendomi questo tipo di servizio, ma per le cose fatte bene ci vuole tempo e in questo tempo abbiamo appunto lavorato per voi.

Vi rimando quindi al post di Gaia che potete trovare qui nel suo sito www.thegreenpantry.it www.thegreenpantry.it
nb: il servizio è a pagamento una volta inviata la mail riceverete tutte le info.

Perché una tavola ricca di gusto e colore unisce sempre tutta la famiglia.
#mangiateacoloriinsieme
#pianificazionemenu





mercoledì 14 novembre 2018

Mangiamo insieme?


Lo svezzamento di un bambino al giorno d’oggi sembra essere diventato un incastro complicatissimo di tabelle e schemi da rispettare, quando in realtà è tutto molto, ma veramente molto più semplice.
Spesso le mamme mi dicono di non avere il tempo di mangiare, di non riuscire a farlo, ma soprattutto la frase che mi viene detta è che è “impossibile” riuscire a mangiare le stesse cose all’inizio, perché il bambino ha un’alimentazione diversa.
La questione non è un’alimentazione diversa ma più che altro una consistenza diversa, soprattutto per i primissimi approcci.

Vi ricordo sempre che lo svezzamento di un bambino dovrebbe essere fatto considerando queste 4 regole basi:
1.    non prima dei 6 mesi di vita
2. il bambino deve rimanere seduto in maniera autonoma (quindi no sdraietta o testa non sorretta autonomamente)
3.    perdita del riflesso di estrusione (la lingua che sputa fuori il cibo)
4.    un chiaro interesse verso il cibo che il bambino manifesta guardando il cibo che i genitori portano alla bocca e cercando di afferrarlo lui stesso con le mani.

Quando queste 4 condizioni sono superate allora potete procedere in maniera serena all’alimentazione complementare di vostro figlio.
Utilizzo questo termine perché è bene ricordare che questo è un approccio verso il cibo e non una sostituzione immediata e totale del latte materno o artificiale che verrà via via diminuito sulla base della risposta del vostro bambino.
Mamme non abbiate paura dei primi rifiuti del piccolo è normale che questo succeda, la chiave sta tutta nell’abituarlo ai vostri sapori, in maniera graduale, senza ansie ma soprattutto senza la necessità di rispettare scalette o scadenze.

Quando l’azienda NUK mi ha contattata per propormi di testare il loro Baby Menu ho subito pensato di mettermi all’opera per vedere se in effetti sarei riuscita nell’intento di far mangiare alla mamma e al bambino lo stesso cibo, e così è stato.
In maniera davvero semplice ho creato due ricette (anzi tre se consideriamo la merenda/dessert) vi pubblico oggi le prime due e spero che possa esservi d’ispirazione per capire che l’alimentazione semplice è tutta qui.


Riso broccolo e legumi

Per la mamma
80 gr di riso 
4-5 ciuffi di broccolo verde
40 gr di legumi (ceci, fagioli, lenticchie, piselli surgelati o freschi, potete anche decidere di utilizzare un solo tipo di legumi tipo i ceci)
30 gr di pomodori secchi
10 gr di olio Evo
sale q.b.
spezie o erbe aromatiche a piacere

Per il bimbo
40 gr di riso
2-3 ciuffi di broccolo verde
30 gr di legumi
5 gr di olio Evo




Procedimento:
Cuocere il riso come da prassi, nel contempo che il riso è in cottura inserire nel Baby MenuNUK il broccolo e i legumi e procedere con la cottura a vapore.
Nel frattempo scolare il riso per la mamma e continuare la cottura altri 5 minuti del riso per il bambino.
Al segnale acustico del timer del Baby MenuNUK estrarre il contenitore con le verdure e i legumi cotti a vapore, versare in un piatto la quantità per il condimento del riso della mamma, il restante andrà inserito nel bicchiere del Baby MenuNUK(dopo aver tolto l’acqua di cottura), aggiungere il riso ben cotto del bambino e azionare il frullatore per uniformare la consistenza.
Il piatto della mamma va completato e aggiustato con l’aggiunta dei pomodori secchi, sale e olio ed eventuali spezie o erbe aromatiche.
Il piatto del bambino invece avrà solo l’aggiunta di olio.
Stesso menù, consistenze diverse, si può fare!


Mela cotta gustosissima

Per la mamma
Una mela 
Cannella q.b.
4-5 cucchiai di Yogurt bianco
4-5 lamponi

Per il bambino
Parte della mela della mamma più eventuale aggiunta di un cucchiaio di yogurt bianco


Tagliate la mela e inseritela nel cestello del Baby MenuNUK, avviate la cottura a vapore.
Nel frattempo preparate due ciotoline, in quella della mamma inserite 4-5 cucchiai di yogurt bianco, lavate i lamponi e metteteli da parte.
Al suono del segnale acustico rimuovete il cestello, svuotate l’acqua di cottura il contenitore e inseriteci la mela cotta, azionate il frullatore per avere una consistenza liscia e omogenea.
Per la mamma, versate 2-3 cucchiai della Crema di mela così ottenuta sopra lo yogurt, guarnite con i lamponi e spolverate di cannella .
Per il bambino basterà versare la crema di mela nella ciotolina e la merenda è pronta.
Come vedete si può fare anche merenda insieme al piccolo.
(questo tipo di preparazione può essere fatta anche con la pera)


Vi lascio anche un piccolo video che ho girato nel mentre preparavo queste due semplicissime ricette.


Spero che questa mia prima proposta vi sia piaciuta, ci vediamo al prossimo appuntamento.

E vi auguro come sempre una sana alimentazione ricca di gusto e colore.

Note importanti:
I quantitativi riportati in queste ricette sono indicati per un bambino di circa 7-8 mesi e sono comunque indicativi (ricordo infatti che sarà il bambino stesso a decidere secondo il suo senso di fame e sazietà quanto mangiare) mentre per quanto riguarda la mamma si è considerata una porzione standard (80 gr di riso) che non tiene conto quindi del fabbisogno calorico del singolo, ricordo inoltre che quello proposto non è un piatto unico in quanto manca (per la mamma) una fonte di fibra, quindi va aggiunto al piatto qui proposto una porzione di verdura che può essere cruda o cotta ed un eventuale porzione di carboidrati che possono essere aggiunti o inseriti aumentando la quota di riso del piatto.
Per rendere inoltre il piatto più "sfizioso" (per la mamma) potete eventualmente dimezzare la quota di legumi e aggiungere al piatto circa 20 gr di formaggio (esempio: scamorza affumicata, parmigiano, asiago ecc)
Inoltre vi consiglio di cominciare con i legumi decorticati per il minor quantitativo di fibra presente e con i cereali non integrali, che potete anche trovare in forma di fiocchi.

Post in collaborazione con NUK


Foto e Video a cura di Andrea Signori