venerdì 2 dicembre 2016

"impressioni" sul caffè!

Io sono una da impressioni a caldo...
si è decisamente sempre stato così nella mia vita, il famoso detto "a pelle" ... è il mio motto, le sensazioni, le emozioni io le vivo così immediatamente, e il bisogno di condivisione immediato quasi un impulso necessario per riuscire a condividere il prima possibile il bello che i  miei occhi e la mia mente hanno potuto vedere ed elaborare.
Ho paura che tutto possa svanire troppo in fretta per riuscire a descrivere le cose, per questo sono sempre stata una da tutto e subito, ho bisogno di mettere nero su bianco, ho bisogno di parlare con una persona per ricordare il nome, ho bisogno di cose concrete e reali per capire che no... non si vive di soli sogni ma spesso ci sono anche quelli.

Io un piccolo sogno l'ho vissuto mercoledì 30 Novembre presso il Museo di Santa Caterina di Treviso dove potete visitare fino al 17 aprile 2017 la mostra "Storie dell'impressionismo. I grandi protagonisti da Monet a Renoir da Van Gogh a Gauguin" .
Grazie alla Blogger Night di Segafredo Zanetti ho potuto visitare la mostra con una guida d'eccezione e con un piccolo gruppo di appassionati blogger e artisti che hanno colorato ancora di più, con la loro presenza e brio, le sale espositive.
Il tempo sembrava essersi fermato mentre ascoltavo aneddoti sui pittori del tempo e curiosità sui loro dipinti. L'impressionismo è sempre stata una corrente artistica che mi ha affascinato, per questo suo modo di rappresentare la realtà in modo così "diverso" appunto rispetto agli artisti del passato. Mi sono persa nell'osservare da vicino, davvero molto vicino i quadri, le pennellate, gli strati di colore che sembravano voler uscire dal quadro stesso appunto.
Tutto in questa mostra aveva un suo senso che in apparenza un occhio poco attento e informato non avrebbe di certo colto, ho imparato che visitare una mostra con una guida è decisamente un'altra cosa, a meno che tu non sia un'esperto conoscitore della materia vale davvero la pena farsi trasportare dalle parole degli appassionati del settore.

Dopo la mostra ovviamente ci attendeva una gustosa cena perchè si sa "non si vive di sola arte"... 
il protagonista del dopo cena è stato ovviamente il Caffè, che si è unito all'arte in un divertentissimo   Coffee Lab ideato dall'artista Giulia Bernardinelli, in cui mi sono cimentata io stessa con grande impegno (oserei dire) per cercare di tirar fuori tutta l'arte possibile da una tazzina di caffè e ...da molto altro...

Vi lascio come sempre con le immagini che spesso descrivono più di mille parole.

Lei mi ha rapito il cuore... non lo so ma la posa delle mani, l'abito bianco così elegante e il volto ...
mi hanno ipnotizzato...
Qui vale la pena raccontarvi un'aneddoto su questo dipinto di Pissarro, il pittore dipinse questo quadro fuori al freddo, si può facilmente intuire che visto il paesaggio le temperature non dovessero essere proprio miti, ad un certo punto non resistette più e per fare più in fretta spremette il tubetto di colore direttamente sul quadro ...da li le pennellate di colore decisamente "marcate" ed evidenti....
perchè si sa il "sacro fuoco dell'arte" a volte non basta per scaldare un artista...
perdonate ma qui la battuta ci stava tutta!

Grazie Segafredo Zanetti 

 Il caffè l'indiscusso protagonista del nostro dopocena "artistico"
 Il vincitore indiscusso della serata...se non lo conoscete vi consiglio di visitare la pagina Istagram di  @benedettodemaio vi si aprirà un mondo parallelo fatto di colore...in particolare quello blu!
 Ed eccomi qui all'opera... o meglio a quel caos controllato della mia opera a base di caffè e cose varie dolci... non poteva essere diversamente :-) ... e a riguardare il tutto mi è venuta fame!

Ci vediamo al prossimo Click
PH Una Marmellata di Foto

1 commento:

  1. ma quanto sei brava tu?!
    Mi piacerebbe tantissimo visitare la mostra...ma è troppo lontano!
    Grazie a questo post...mi è venuta voglia di fare un "salto" dalle tue parti!
    Un abbraccio!

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